Radici comuni, incontri e scontri, viaggi e migrazioni più o meno forzate rappresentano sintesi rilevanti sul piano della produzione artistica e culturale stratificata nel tempo.
Artisti italiani, europei e provenienti da Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, sono protagonisti di un'indagine sul dialogo tra culture. Dialogo che l'arte, nella sua concezione più profonda, rende possibile quando si fa portatrice di nuove identità, capaci di esprimersi in linguaggi, procedure e prodotti davvero originali, complessi, e profondamente inseriti nel confronto e nella rappresentazione delle rispettive culture di provenienza.
Uno sguardo privilegiato va inoltre a quegli artisti che hanno raccolto la sfida, feconda quanto ineludibile, con le nuove tecnologie, oggi sempre più organiche ai linguaggi e sempre più capaci di sostenere la creatività di chi, piuttosto che chiudersi in prassi creative ripetitive e prive di sbocchi aperti, sceglie di confrontarsi con le nuove procedure espressive e comunicative offerte dalla scienza e dalle tecniche.
Fabbrica Europa, con un ricco ventaglio di eventi di danza, musica e teatro, installazioni, workshop, incontri tra artisti e professionisti, da oltre 20 paesi, offrirà nuovi spazi di creazione, di pensiero e di visione, tracciando percorsi inediti per interpretare il nostro presente, per coltivare il nostro passato e insieme per condividere con gli artisti di oggi un punto di vista creativo per domani.
Un’occasione da non perdere per i festivalieri con poco budget è il bed sharing, una forma di accoglienza alternativa per chi cerca e offre ospitalità durante il Festival. Parole d’ordine: condivisione, incontro e crescita culturale. Per info: bedsharingffeac@gmail.com.
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A.B.