Sin dal primo anno il Festival Internazionale del Giornalismo ha registrato un enorme, e inaspettato, successo di pubblico con 30mila presenze alla seconda edizione e un’imponente partecipazione di giovani provenienti da tutta Italia e dall’Europa.
L’edizione 2009 è la prima volta dei volontari, circa 200 studenti e appassionati di giornalismo tra i 18 e i 24 anni che arrivano da diversi paesi: Canada, Australia, India, Brasile, Russia, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Tunisia, Lituania. Una vera e propria community nata e organizzata attraverso i social network: twitter e facebook su tutti.
In programma oltre 40 incontri-dibattito, si parlerà di: Medioriente, diritti umani e libertà di stampa, del ruolo dei media nello scenario della crisi finanziaria internazionale, di post giornalismo e nuovi linguaggi della comunicazione, del rapporto tra donne, media e potere. Uno spazio importante è dedicato all’informazione in prima linea contro le mafie e la criminalità organizzata con dibattiti, interviste e proiezioni di docufilm di denuncia. In programma incontri su giornalismo d’inchiesta, fotogiornalismo, giornalismo missionario, giornalismo medico-scientifico, giornalismo di costume, sportivo ed enogastronomico.

Questa edizione ha inoltre una sezione specifica dedicata ai new media e alle nuove frontiere dell’informazione tra blog-giornalismo, social media e giornali online. Ad arricchire infine la manifestazione tante altre iniziative tra seminari, presentazione di libri, serate teatrali e mostre.

A.B.

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