L’inizio targato Coen della 65esima Venezia, ha stampato sul volto degli spettatori un sorriso allegro di spensieratezza. Burn after Reading si è rivelata un'ottima scelta del direttore Müller, soprattutto per averlo accoppiato con il corto di Manoel de Oliveira, incisivo e fulminante come un sms notturno.

Quinta edizione per il Rome International Film Festival, in Georgia, e mai come quest’anno la programmazione è di respiro internazionale; saranno proiettati 50 film internazionali da 38 paesi di tutti i continenti. Si tratta di un record per il festival della città di Rome, meno di 40.000 abitanti ma situata in una posizione strategica tra Atlanta e Birmingham. “Siamo sorpresi e felici dalla quantità e qualità di film internazionali che abbiamo ricevuto quest’anno – dice Harry Musselwhite, direttore artistico del RIFF – ed è un privilegio per noi offrire al nostro pubblico tutti i diversi punti di vista di questi incredibili registi.”

Dal 25 settembre al 4 ottobre avrà luogo la terza edizione del DOCSDF, sei lettere che celano il Festival Internazionale del Cinema Documentario di Città del Messico.
Nato nel 2006 per iniziativa di un gruppo di documentaristi in un paese che soffriva la mancanza di una piattaforma che permettesse di proiettare la produzione più rappresentativa del documentario internazionale e che promuovesse i lavori messicani all’estero.

Talvolta il film che vince un festival non è necessariamente il film più bello o quello tecnicamente migliore, semmai esprime meglio il modo di fare o vedere il cinema da parte delle personalità chiamate a fare parte della giuria. Duro il compito di un pugno di uomini e donne, spesso intellettuali, scrittori, cinematografari, attori dal background culturale tanto vasto quanto differente. Una scelta unanime è il sogno di ogni giuria, lunghe discussioni e scontri di vedute sono la realtà più frequente. Toccherà al regista Wim Wenders tenere le redini della Giuria Internazionale del Concorso della 65ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.