Dal 1983 lavora come giornalista per diversi giornali e radio, tra cui L'Impartial e L'Express, scrivendo sulla cultura in generale e sul cinema in particolare. Dal 1988 al 1994, è corrispondente culturale dalla Svizzera romanda per la Radio della Svizzera Italiana. Ottiene il certificato dall’Institut de formation des Journalistes a Losanna e nel 1991 l’iscrizione al Registro professionale dei giornalisti. Dal 1999 al 2003, è membro fondatore e membro del Comitato di redazione della rivista FILM (in seguito FILMS).
Dal 1986, collabora regolarmente con il Festival internazionale del film di Locarno, inizialmente come redattore poi come responsabile del Pardo News (dal 1990) e del Catalogo (dal 1992), infine come responsabile del servizio stampa (dal 1994 al 1996). Diventa inoltre membro della Commissione dei programmi (dal 1997 al 2000) e dal 2001 diviene moderatore degli incontri con il pubblico e delle conferenze stampa. Ha pubblicato inoltre Festival internazionale del film Locarno, Chronique et Filmographie, 10 ans, 1988-1997 in occasione del cinquantesimo anniversario della manifestazione, (1998, 240 p., in collaborazione con Patrizia Pesko).
Dal 1988 al 1992, insegna introduzione ai mezzi audiovisuali presso il DAVI (Département audiovisuel de l’Ecole d’Art de Lausanne).
Dal 1991, è cofondatore e coresponabile di Passion Cinéma che ogni mese programma dei cicli di film nelle sale del Canton Neuchâtel e pubblica anche un giornale cinematografico legato a questi cicli.
Dal 1992, è cofondatore e codirettore (insieme Vincent Adatte e Francine Pickel) della Lanterna Magica, un club cinematografico nato a Neuchâtel e pensato per i giovani dai 6 agli 11 anni; in particolare è responsabile della programmazione e comunicazione, delle relazioni con l’estero e di progetti specifici.
Dal 2000 al 2004, è stato membro del comitato di esperti della Fondazione Montecinemaverità a Lugano, e ha sostenuto lo sviluppo e la produzione di progetti di lungometraggi di finzione provenienti da Paesi dell’Est e dal Sud del Mondo.
Dal 2001, Frédéric Maire è membro della Commissione per il sostegno alla cultura cinematografica in seno all’Ufficio federale della cultura (Sezione cinema) ed è stato nominato Presidente della stessa Commissione a partire dal 2004.

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