Il copyleft ha il suo festival. Il “No Filter Fest – festival bolognese dell’autoproduzione e della condivisione” è un progetto estremamente innovativo nato nel 2006 in collaborazione tra la casa di produzione cinematografica People of a certain level e con l’associazione universitaria Lsx – Letteralmente di Sinistra e Kinoglaz 01. Il contesto di riferimento a cui guarda il No Filter Festival è il mondo del web 2.0, con il preciso intendo di dare visibilità ai più notevoli fenomeni nati, cresciuti e sviluppatisi attraverso la rete informatica.
I concetti di base su cui si fonda il progetto NoFF sono “la visione” e “l’anarchia” in una prospettiva multiculturale, di apertura e difformità dal consueto, nonché dalla continua evoluzione. La realizzazione di questi concetti può essere messa in pratica attraverso la “la condivisione”, intesa come costruzione partecipata, collaborazione attiva di più persone legate non da un principio gerarchico, ma da una volontà di crescita personale e “l’autoproduzione” intesa come rapporto positivo tra la penuria di mezzi a disposizione e il risultato finale.

Sarà il film My Blueberry Nights di Wong Kar Wai ad inaugurare la 60ma edizione del festival di Cannes, il 16 maggio. La giuria, presieduta dal regista Stephen Frears dovrà scegliere il film a cui consegnare la Palma d’Oro, compito che pare assai arduo vista la qualità e il livello dei nomi in concorso. Da Quentin Tarantino a Kim Ki Duk, da Gus Van Sant a Emir Kusturica, passando per Bela Tarr e Alexander Sokourov senza dimenticare i fratelli Coen, sono moltissime le stelle che brilleranno luminose nelle serate della Croisette. Una certa delusione traspare notando che in tale firmamento non risplende alcun astro italiano. Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti sarà il solo rappresentante del cinema nostrano nella sezione «Un Certain regard», dove sarà presente anche la regista Valeria Bruni Tedeschi con la sua opera seconda Le Rêve de la nuit d’avant, realizzata però in Francia; fuori concorso sarà presentato l’ultimo lavoro di Ermanno Olmi che torna con Centochiodi.

Il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani ha pubblicato la lista completa delle Nominations per i Nastri d'Argento 2007, considerato uno dei premi più prestigiosi del panorama italiano. La premiazione per l’anno in corso è prevista per il prossimo 23 giugno nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina. Il SNGCI ha annunciato che saranno attribuiti dei premi speciali a Michele Placido, Fausto Brizzi e Gabriele Muccino, per il loro impegno e il particolare successo artistico e professionale nel corso dell’anno passato.
L’elenco delle candidature vede in testa alla classifica, con ben sette nominations, Il Caimano di Nanni Moretti e La sconosciuta di Giuseppe Tornatore. Sono stati oltre un centinaio i titoli che hanno partecipato alla selezione, requisito fondamentale che la loro uscita cinematografica fosse compresa tra l’inizio del 2006 e il 31 marzo 2007, tra i titoli sono ben 10 i documentari.

Udine, estremo oriente d’Italia, dal 20 al 28 aprile 2007 apre le porte al cinema Asiatico con la nona edizione del Far East Film Festival, una realtà solida e costante che conquista successi di critica e consensi di pubblico sempre maggiori ogni anno che passa, grazie all’organizzazione del Centro Espressioni Cinematografiche. Anche quest’anno, il Far East non sarà solo cinema, ma una full immersion in sapori, colori, tendenze, gli stili e la memoria di un mondo tanto lontano quanto vicino.

A quasi sette mesi dall’inizio della 25ma edizione, è il direttore stesso del Torino Film Festival, il chiacchieratissimo Nanni Moretti, che invita cineasti e documentaristi a inviare lungometraggi, cortometraggi e documentari per la selezione ufficiale. Le scadenze per la partecipazione sono fissate al 31 agosto 2007 per cortometraggi e documentari e 30 settembre 2007 per i lungometraggi. Unica condizione tassativa che tutti i film presentati siano inediti in Italia.

Il Torino Film Festival si propone come luogo di incontro e confronto per il nuovo cinema internazionale nelle sue diverse prospettive e tendenze artistiche, con particolare attenzione alle cinematografie emergenti e ai giovani cineasti. Nelle sezioni competitive promuove la conoscenza e la diffusione di film di nuovi autori caratterizzati dalla ricerca stilistica e formale.