Community
banner_def.gif
Cerca il festival

Ultimi Post
•• 26.02.04 ••

massimiliano_fasoli
Cult Network, il canale culturale della piattaforma Sky e mediapartner del TTV Festival, la manifestazione dedicata a teatro, televisione e video, la cui sezione internazionale si svolgerà a Bologna dal 3 al 14 marzo. Al festival bolognese Cult Network presenta due serata del titolo Performing Cult. Ne abbiamo parlato con Massimiliano Fasolii, direttore del canale satellitare.

[continua]
| TrackBack
•• 23.02.04 ••


Dal 3 al 14 marzo a Bologna si svolgera la prima parte del TTV Festival - Performing Arts on Screen. Lo storico festival riccionese si è sdoppiato, portando le proprie sezioni internazionali sotto le due torri. Ne abbiamo parlato con Fabio Bruschi, il direttore del TTV - Festival.



Dal 3 al 14 marzo a Bologna si svolgerà la sezione internazionale del TTV Festival, diviso in quattro sezioni. Ci parli del festival e del filo conduttore che unisce le sezioni?



L'unico filo conduttore sta nel fatto che in tutto cio che si vedrà è legato alla scena, dopodichè c'è una grandissima variazione interna. Non c'è un vero e proprio tema, semplicemente noi stiamo attenti a quello che va a finire sullo schermo avendo una più o meno una lontana origine di carattere teatrale.

[continua]
| TrackBack

denys_arcand
Consegnati i Cesar, i premi al cinema francese e francofono. Nella serata parigina ha trionfato Denys Arcand e le sue Invasioni barbariche. Il film canadese (del Quebec) ha infatti vinto il premio quale miglior film dell'anno, miglior regia e miglior sceneggiatura.

Nella categoria miglior film dell'Unione Europea ha vinto Goodbye, Lenin di Wolfgang Becker, che ha così battuto La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana e Respiro di Emmanuele Crialese.
Tutti i vincitori.

[continua]
| TrackBack

la_mala_educazionFarà certamente molto discutere il film d'apertura del 57° Festival di Cannes. Ad inaugurare la manifestazione francese sarà infatti La mala educazion di Pedro Almodovar, un film che racconta la vicenda di alcuni minori abusati da preti cattolici . Il film di Almodovar sarà presentato fuori concorso e si tratta della prima volta che un film spagnolo inagura il Festival della Croisette.

Poche le notizie riguardo al film fino ad ora trapelate. L'inizio dovrebbe svolgersi nei primi anni ottanta, in una Madrid risvegliata dal lungo sonno franchista. Ma il nucleo centrale della storia, in parte autobiografica, si svolgerà in un collegio religioso spagnolo nei primi anni sessanta.

[continua]
| TrackBack
•• 20.02.04 ••
bergamofilmmeeting Sarà dedicata a Lindsay Anderson la retrospettiva del 22° Bergamo Film Meeting. Il regista britannico, di cui quest'anno ricorre il decimo anniversario della scomparsa, è stato uno dei fondatori del Free Cinema Inglese degli anni sessanta. A Bergamo verranno proposti tutti i suoi lungometraggi, da Io sono un campione, del 1963 e IfÔř? del 1968, fino a Britannia Hospital, del 1982 e Le balene d'agosto, del 1987, oltre a due interviste televisiva da lui rilasciate, in cui si dilunga sull'eredità del Free Cinema e sul concetto di autore, e due trasmissioni su John Ford da lui curate. All'interno dell'omaggio a Lindsay Anderson verranno proiettati sette film, tra i suoi preferiti, di John Ford: da Alba di Gloria (Young Mister Lincoln) a Furore (The Grapes of Wrath), da Il Sole splende alto (The Sun Shines Bright) fino a Sfida Infernale (My Darling Clementine).[continua]
•• 18.02.04 ••

stefano_martina
Stefano Martina nasce a Roma nel 1960, dove risiede tutt'ora. Inizia ad occuparsi di cinema nei primi anni '80 e di innovazione tecnologica nell'audiovisivo dal 1995. Nel corso della sua carriera ha collaborato, oltre che con la Rai, con i quotidiani Il Messaggero e Paese Sera, con i mensili Ciak e Filmaker's Magazine e, sul web, con Kataweb Cinema. Dal 1999 al 2001 è stato consulente della Mostra del Cinema di Venezia per la sezione Corto Cortissimo. Stefano Martina ha anche saltato la barricata, cimentandosi dietro la macchina da presa, nel 1998 co-dirigendo un documentario sul regista Salvatore Piscicelli e, nel 2002, curando la produzione esecutiva del cortometraggio in Alta Definizione Red Pause di Italo Pesce Delfino.

[continua]
| TrackBack
•• 16.02.04 ••

baftaSi è concluso con un pareggio a sorpresa tra Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re e Master and Commander (quattro premi a testa) la serata di premiazione dei BAFTA, la versione britannica degli Oscar. Il film tratto dal romanzo di Tolkien si è aggiudicato il premio per il miglior film, ma Peter Jackson ha dovuto cedere il passo a Peter Weir, autore della saga oceanica di epoca napoleonica. Anche nelle categorie più tecniche i due film si sono spartiti i premi: Fotografia ed Effetti Speciali visivi al Signore degli Anelli, Costumi, Scenografie e Suono a Master e Commander. Peter Jackson si può comunque consolare con il premio per la miglior sceneggiatura non originale.

[continua]
| TrackBack
•• 15.02.04 ••

i_premiati
Si è concluso il 54° Festival di Berlino e l'Orso d'Oro è andato al film tedesco Gegen die Wand, di Fatih Akin, regista nato ad Amburgo, ma di origini turche. Il film racconta il mondo degli immigrati turchi in Germania, attraverso il matrimonio di interesse tra due persone ai margini della comunità turca e della società tedesca. Con questo premio l'Orso d'Oro torna, anzi resta, in Germania per la prima volta da diciotto anni. L'ultimo premiato tedesco è infatti Stammheim di Reinhard Hauff, trionfatore a Berlino nel 1986, ma non rimasto, ad essere onesti, molto a lungo nella memoria del pubblico.

[continua]
| TrackBack
•• 13.02.04 ••


La 54° Berlinale si avvia verso la conclusione e, come accade sempre ai Festival, entrano in lizza i cavalli di razza, quegli autori, cioè che, al di là della qualità del film presentato, possono mettere in imbarazzo una giuria solo con il loro nome e la loro carriera.

Theo Angelopoulos ha presentato ieri la prima parte della sua trilogia sulla storia della Grecia contemporanea. Nel primo episodio, una spettacolare coproduzione italo-franco-greche, si ripercorrono, attraverso le vicende private di una coppia, gli anni dal 1919 fino alla Guerra Civile, alla fine degli anni quaranta. Angelopoulos ha già vinto, nella sua lunga carriera, il Leone d'Oro a Venezia e la Palma d'Oro a Cannes e, giunto ormai a settant'anni, non cerca nemmeno di nascondere la propria ambizione a conquistarsi un Orso d'Oro, ancora assente nel suo carnet.

[continua]
| TrackBack
•• 11.02.04 ••

before_sunset
Al Festival di Berlino è stata una giornata ricca di film, ben tre in concorso lo stesso giorno, ma ciononostante i giornali italiani dedicano poco spazio alla manifestazione berlinese. Richard Linklater ha presentato Before Sunset, un seguito ideale di Prima dell'alba, il film con Ethan Hawke e Julie Delpy, che vinse l'Orso d'Argento nel 1995. Nel precedente film i due protagonisti si incontravano a Vienna e passavano la notte a parlare della vita, l'universo e tutto quanto. A nove anni di distanza i due protagonisti si ritrovano a Parigi e passano una giornata a parlare delle stesse cose.

Dalla Francia invece arriva Cedric Kahn, con il suo Feux Rouges, un thriller letterario tratto dall'omonimo romanzo di George Simenon. Una coppia in crisi, in viaggio da Parigi verso la Costa Azzura, finisce in un incubo di sopraffazione e violenza. E sempre in concorso, è passato Kim Ki Duk, con Samaria, una storia prostituzione ed espiazione nella Corea di oggi.

[continua]
| TrackBack
•• 10.02.04 ••

ermanno_olmi
Annunciate a Berlino, in occasione dei Filmfestspiele, le date del prossimo Festival Internazionale del Film di Locarno. La 57° edizione della manifestazione svizzera si terrà dal 4 al 14 agosto 2004. Il Pardo d'Oro alla carriera verrà consegnato ad Ermanno Olmi, presente, tra l'altro, anche lui a Berlino per l'omaggio che la Berlinale gli dedica. Il Festival si suddividerà tra le sezioni competitive, Concorso Internazionale e Concorso Video, la sezione dedicata ai film per il grande pubblico, Piazza Grande e la sezione più sperimentale Cineasti del presente.

[continua]
| TrackBack

primo_amore
Tutta l'attenzione dei quotidiani italiani è rivolta oggi all'unico film italiano in concorso a questa 54° Berlinale, Primo Amore di Matteo Garrone. Una storia d'amore e di potere ambientata nel ricco nord-est e tratta da un fatto di cronaca avvenuto nel bresciano. Il film racconta del rapporto morboso che si instaura tra l'orafo Vittorio, ossessionato dall'idea di modellarsi la propria donna ideale e Sonia, una commessa di negozio. Lui amerà lei solo quando sarà dimagrita fino a pesare quaranta chili. Il carnefice e la vittima si isolano dal resto del mondo e danno inizio alla loro relazione in cui lui nega il cibo a lei.

[continua]
| TrackBack
•• 09.02.04 ••

zelig
Sono aperte fino al 30 aprile le iscrizioni alla scuola di cinema Zelig di Bolzano. La Zelig rilascia diplomi nel settore del Film Documentario e della Comunicazione Audiovisiva, con approfondimento delle tecniche di ripresa cinetelevisiva, delle tecniche di montaggio e postproduzione e delle tecniche di sviluppo del progetto e della produzione. Il diploma è ufficialmente riconosciuto sia dallo Stato Italiano sia dall'Unione Europea.

Nata nel 1988 come scuola di tecnica cinetelevisiva Zelig, dal 1995 ha ampliato l'offerta formativa con un terza anno accademico orientato al cinema documentario, diventando una delle scuole più importanti in Europa. L'ottanta per cento dei diplomati, dal 1995, è già occupato nel settore degli audiovisivi, mentre il diciasette per cento prosegue gli studi in accademie o università di cinema in Italia o all'estero.

[continua]
| TrackBack

charlize_theron
Entusiasmo da parte degli quotidianisti italiani alla 54° Berlinale per l'interpretazione di Charlize Theron in Monster. La bella ex modella che si imbruttisce e ingrassa per interpretare una prostituta serial killer è un argomento troppo succoso per non entusiasmare gli inviati di Repubblica, Stampa e Corriere, e il giudizio sul film si perde tra i mille complimenti all'attrice di origine sudafricana.

[continua]
| TrackBack
•• 06.02.04 ••

nicole_kidman
Si è aperta con un'improvvisa fuga di divi la 54° Berlinale.
Alla fine ha rinunciato anche Jude Law e, ad accompagnare il film d'apertura Cold Mountain, è rimasto solamente il regista Anthony Minghella. A tenergli compagnia sul tappeto rosso dell'inaugurazione del Festival la presidente di giuria Frances Mc Dormand e inoltre Faye Dunaway e le due star tedesche Claudia Schiffer e Armin Müller-Stahl.

Sui tre principali quotidiani italiani il film di Minghella ruba comunque la scena al Festival di Berlino. Kidman presente o no, la saga ambientata durante la guerra di secessione è indiscutibilmente l'argomento del giorno. Solo il Corriere della Sera si distingue nel segnalare, in un boxettino, il primo italiano passato a quest'edizione del Festival berlinese.

[continua]
| TrackBack
•• 05.02.04 ••

dieter_kosslickE' partita la 54° edizione del Festival di Berlino. Fanatic About Festivals farà una rassegna stampa quotidiana dei principali giornali italiani e tedeschi che seguono il festival per tenerti aggiornato su ciò che si dice e ciò che si scrive attorno alla Berlinale.
Si parte con un'approfondita intervista rilasciata dal direttore Dieter Kosslick alla Sueddeutsche Zeitung, in cui racconta del rapporto con Cannes e Venezia, del carattere della Berlinale e delle novità apportate al festival, la più importante delle quali sono le proiezioni in digitale. Lasciando da parte la nostalgia Koesslick si vanta che Berlino è il primo grande festival ad aver rinunciato alla pellicola.

[continua]
| TrackBack

cesar
Il 21 febbraio prossimo verranno consegnati a Parigi i Cesar, i premi annuali del cinema francese. Se oltreoceano, agli Oscar e ai Golden Globe, e oltremanica, ai Bafta, gli italiani sono stati alquanto ignorati, al di là delle Alpi, il cinema italiano qualche soddisfazione se l'è tolta.
Nella categoria, Miglior film dell'Unione Europea, i film italiani candidati sono ben due: La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana, film che continua a raccogliere premi in giro per l'Europa, e Respiro di Emanuele Crialese, già vincitore della Settimana della Critica allo scorso Festival di Cannes. Tra i migliori esordienti è invece candidata Valeria Bruni Tedeschi (che vive e lavora però da anni in Francia) con la sua prima regia Il est plus facile pour un chameau...
Tutte le nominations.

[continua]
| TrackBack
•• 04.02.04 ••

capalbio
C'è tempo fino al 28 febbraio per iscrivere il proprio cortometraggio alla selezione 2004 di Capalbio Cinema - International Short Film Festival, il festival dedicato al cortometraggio che si svolgerà in Toscana dal 15 al 25 luglio prossimo. Sono ammesse solamente opere di fiction, di qualunque nazionalità, su pellicola (35mm o 16mm, non a bande separate). La durata massima consentita è di 15 minuti. Non è obbligatorio che l'opera sia inedita, ma deve essere prodotta successivamente al 1 gennaio 2002.

[continua]
| TrackBack
•• 03.02.04 ••

vincitori
La Meglio Gioventù di Marco Tullio Giordana ha vinto il KPN Audience Award, il premio assegnato dal pubblico, all'Internation Film Festival di Rotterdam. Il film, presentato nella sezione Panorama del festival appena concluso, esce nella sale olandesi il prossimo 5 febbraio. Meno fortunato il passaggio degli altri italiani al festival olandese. Ballo a tre passi di Salvatore Mereu e Il dono di Michelangelo Frammartino, entrambi in concorso, non ce l'hanno fatta. La Tigre d'Oro, il primo premio del festival dedicato ad opere prime e seconde, è andato ex aequo al taiwanese Bu Jian di Lee Kang-Shen, al bosniaco Ljeto u Zlatnoj di Sredjan Vuletic e al tedesco Unterwegs di Jan Krüger.

[continua]
| TrackBack

imagina
Dal 2 al 5 febbraio 2004 il Principato di Monaco ospiterà Imagina, l'ormai tradizionale appuntamento dedicato alla Computer Grafica. Dal cinema al videoclip, dalla pubblicità al videogioco, la manifestazione monegasca cerca di raccontare lo stato dell'arte del digitale, un'arte uscita ormai dalla propria giovinezza e diventata uno dei pilastri della comunicazione per immagini contemporanea.

A Monaco passerà il meglio della produzione in digitale del pianeta. Il programma di quest'anno è particolarmente ricco nella sezione cortometraggi, con presenza dall'America, dall'Asia e dall'Europa. Ovvia la prevalenza francese, sorprendente invece la ricchissima presenza tedesca (quasi un terzo di cortometraggi in concorso), quasi a dimostrare che la Germania sta diventando uno dei futuri poli della creazione in digitale, tradizionale la partecipazione di autori statunitensi e giapponesi, colpevole, infine, la totale assenza di italiani, superati, quest'anno, anche dalla Russia.

[continua]
| TrackBack
•• 02.02.04 ••

osama
Nel 1996 i Talebani prendono Kabul e danno inizio al loro regime totalitario in Afghanistan. A soffrirne di più sono le donne, costrette ad indossare i burka, a lasciare i propri posti di lavoro, obbligate ad essere sempre accompagnate da un uomo. E una famiglia composta di sole donne, una nonna, la madre e la giovane figlia di 12 anni, rischia di morire di fame, costretta a rimanere chiusa in casa. L'unica soluzione è tagliare i capelli alla giovane ragazza e darle un nome da maschio, Osama appunto. Ma l'inganno non è destinato a durare a lungo e la giovane Osama si vede costretta, per sfuggire alla condanna a morte, a sposare un vecchio Mullah, che le concede, come unico privilegio, di scegliersi il lucchetto con il quale verrà chiusa nella propria stanza.

[continua]
| TrackBack
FAQ
IGrandiFestivalGiffoni.jpg
E' dedicato a Giffoni Experience il primo numero della collana I Grandi Festival, con la quale Festival of Festivals racconta i valori delle principali manifestazioni italiane, ne segnala le eccellenze, racconta e conserva la storia. Un’operazione editoriale in grado di consacrare e divulgare i contenuti e la storia dei festival più importanti d’Italia.
Richiedi subito la tua copia a 9,90€!

Partners




intermedia mmh

FAFI
Il passato e il presente
Feed and info