Community
banner_def.gif
Cerca il festival

Ultimi Post
•• 30.05.07 ••
Cannes 2007: i big restano a guardare, trionfa la Romania

cannes07_3.jpg
Grandi firme versus film a basso budget senza star da jet set, questo è stato il festival di Cannes 2007. A giudicare dal Palmares sembra che i grandi nomi di Hollywood abbiano preso una brutta batosta. Forse c’era da aspettarselo, visto che il presidente della giuria Stephen Frears non è certo un regista interessato ai blockbuster di sicuro successo al botteghino. Accade così che a Cannes 2007 gli adulatissimi Quentin Tarantino, i fratelli Coen, Wong Kar Way e Kim Ki Duk siano rimasti a bocca asciutta, mentre il (povero) cinema rumeno abbia trionfato sia nel concorso internazionale sia nella sezione “Un certain regard”.
4 months, 3 weeks and 2 days di Cristian Mungiu vince la Palma d’Oro al termine di un’edizione ultra patinata, dove i flash dei fotografi venivano indirizzati alle starlette del momento, mentre nel buio della sala si proiettava il vero cinema, quello capace di colpirti come un pugno nello stomaco. Così infatti stordisce il film di Mungiu, una cruda storia ambientata durante la feroce dittatura di Ceausescu, che affronta il tema scomodo dell'aborto come atto di ribellione al sistema.
Arriva sempre dalla Romania California dreamin, di Cristian Nemescu, regista tragicamente scomparso in seguito ad un incidente stradale, vincitore a sorpresa della sezione Un Certain Regard. Delusione per Lucchetti e il suo Mio fratello è figlio unico, escluso dai premiati.

La giuria ha attribuito il Gran Premio a Naomi Kawase, regista giapponese sempre presente nel mondo festivaliero, per il suo poetico Mogari no mori. Come miglior regista è stato scelto un pittore, nel vero senso della parola, Julian Schnabel per il suo esordio cinematografico Le scaphandre et le papillon. Unico big presente nel palmares è Gus Van Sant, che ha ottenuto un premio speciale per Paranoid Park. Van Sant è però un ideale anello di congiunzione tra il cinema mainstream americano e l’indie più puro. Il premio come migliore sceneggiatura viene diviso tra Turchia e Germania, queste infatti sono le origini dell’emergente Fatih Akin, già trionfatore a Berlino, premiato a Cannes per Dall'altra parte.

Migliori attori il russo Konstantin Lavronenko per Izgnanie di Andrei Zviaguintsev e la sudcoreana Jeon Do-Yeon per Secret Sunshine di Lee Chang Dong. Il premio della giuria viene infine condiviso dal film di animazione franco-iraniano Persepolis, di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud, e Stellet licht di Carlos Reygadas.

Il premio alla carrierea è stato consegnato da dal presidente del Festival, Gilles Jacob a Jane Fonda. La motivazione del premio trascende il suo valore artistico dell’attrice, essendo un riconoscimento anche per il suo impegno civile. La Fonda è infatti un’attivista politica e Jacob ha commentato ironicamente che non avrebbe mai pensaqto di premiare un sospetto dell'Fbi, il cui file comprende almeno 20 mila pagine", con allusione alla partecipazione attiva della Fonda alle manifestazioni contro la guerra in Vietnam e, più di recente, in Iraq.

FAQ
IGrandiFestivalGiffoni.jpg
E' dedicato a Giffoni Experience il primo numero della collana I Grandi Festival, con la quale Festival of Festivals racconta i valori delle principali manifestazioni italiane, ne segnala le eccellenze, racconta e conserva la storia. Un’operazione editoriale in grado di consacrare e divulgare i contenuti e la storia dei festival più importanti d’Italia.
Richiedi subito la tua copia a 9,90€!

Partners




intermedia mmh

FAFI
Il passato e il presente
Feed and info