Riguardo al nascente Festival di Roma Müller non si è detto molto preoccupato sostenendo che il periodo scelto (la metà di ottobre) è particolarmente infelice per i distributori. Venezia, insomma, non teme la concorrenza, come ha sottolineato Croff, ma avrebbe comunque bisogno di maggiori infrastruttura. Il presidente di Biennale ha incontrato al-Saadi e Motessem Gheddafi, figli del leader libico. La Libia sarebbe seriamente intensionata, per rifarsi l'immagine, ad investire in progetti culturali e alla Biennale non dispiacerebbe una partecipazione sostanziosa in vista del nuovo palazzo del Cinema.

Intanto i film passati alla Mostra iniziano ad affrontare anche la sfida del mercato: La bestia nel cuore, forte della Coppa Volpi vinta da Giovanna Mezzogiorno, ha esordito nel weekend piazzandosi al secondo posto, alle spalle di Madagascar con un incasso da record, 1.050.000 (dati Cinetel). Si tratta del più alto incasso mai realizzato da un film italiano reduce dal concorso veneziano. Il film della Comencini supera in questo modo anche Cinderella Man, reduce anch'esso dal passaggio veneziano.

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