Nell'anno che vede Hayao Miyazaki a Venezia ricevere il Leone d'Oro alla carriera il Giffoni Film Festival non poteva non omaggiare il maestro giapponese presentanto Il Castello Errante di Howl.

Il tema dei trenta film in concorso quest'anno sarà l'emozione: padri che non incontrano i figli, l���amore che s���intreccia con la guerra, lo scontro tra culture, la disabilit?� ma anche l���avventura, l���amicizia.
Dear Frankie di Shona Auerbach (distribuito in Italia da Buena Vista Italia) racconta di una madre che, per rendere felice il figlio sordo, inventa la figura di un padre che da lontano scrive lettere. Innocent Voices del messicano Luis Mandoki è incentrato sulla figura di un giovane ragazzo che, nell'El Salvador degli anni ottanta, deve decidere se arruolarsi nell'esercito o entrare nella guerriglia. Mandoki ritorna con questo film alla sua lingua d'origine, dopo aver lavorato per anni a Hollywood.
Unico film italiano in concorso, ?� Stasera lo faccio di Alessio Torresi e Roberta Orlandi (prodotto da Tortuga): storia di una notte e di un gruppo di tredicenni alle prese, senza adulti, con equilibri e rapporti umani. Questi alcuni dei film che verranno giudicati dagli oltre 1500 giurati.

Tra gli ospiti che affolleranno il Giffoni Film festival si segnala il ritorno di Haley Joel Osment, ex ragazzo prodigio per Steven Spielberg in A.I. e al fianco di Bruce Willis in Il Sesto Senso, oggi diciasettenne e all'inizio di una seconda primavera.
Altra ospite di riguardo Claire Danes, attrice al fianco di Leonardo di Caprio in Romeo+Juliet di Baz Luhrmann, U turn di Oliver Stone e The Hours al fianco di Meryl Streep e Nicole Kidman.

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