Sempre il primo giorno ha inizio la Selezione Ufficiale, con la proiezione di The Devil and Daniel Johnston di Jeff Feuerzeig, dedicato ad uno dei musicisti americani contemporanei più tormentati: idolatrato da Kurt Cobain, cresciuto in una famiglia di fondamentalisti cristiani Daniel Johnston ha combattuto tutta la vita contro i demoni che si portava dentro. Curato da Franco La Polla, parte con Abraham Lincoln di D.W. Griffith, Lo Stato dell'Unione: presidenti americani al cinema, la sezione dedicata agli inquilini dello studio ovale.
In collaborazione il Goethe Institut Mailand e curato da Sergio Fant inizia fin dal primo giorno la presentazione di I Bambini di Golzow, un progetto nato nel 1961 e non ancora concluso. La vita di una classe scolastica, dalla prima elementare, nei primi anni sessanta, fino ad oggi. Diciannove film, centiania di ore di girato, per raccontare le vite di un gruppo di bambini di Golzow, piccolo paese dell'ex Germania dell'Est.
Una sezione che racconta vite da cinema e vite per il cinema: personaggi e protagonisti del grande schermo, che - in infinite maniere - vi hanno lasciato un segno.
Vite da cinema: una sezione che racconta vite da cinema e vite per il cinema: personaggi e protagonisti del grande schermo, che - in infinite maniere - vi hanno lasciato un segno. Si parte con Tell them who you are: Mark Wexler indaga il carattere complesso e controverso di suo padre Haskell, leggendario direttore della fotografia e cineasta, collaboratore di maestri come Elia Kazan, Milos Forman, George Lucas e Francis Ford Coppola. A 80 anni suonati Wexler contesta ancora al figlio ogni inquadratura e scelta di illuminazione, convinto che avrebbe fatto senza dubbio di meglio.