Parte la prossima settimana la prima edizione del Potenza Film Festival, short films and other stories. Il festival è organizzato dall'Associazione Basilicata Spettacolo e Noeltan Film. Benchè sia al suo esordio il festival lucano si posizione in primo piano nel panorama dei festival emergenti e offre un programma di tutto rispetto. La manifestazione, che si svolgerà a Potenza dal 26 al 29 gennaio, si articola in tre sezioni: il Concorso Internazionale Short Films (primo premio di 3.000 euro), il Concorso Basilicata Shorts (primo premio 1.500 euro) e Other Stories, una ricca sezione al cui interno si spazia dal documentario sociale al videoclip.

Proprio all'interno di Other Stories verrà presentata una retrospettiva su Antonello Branca, giornalista e documentarista. Collaboratore della RAI, parlò per primo, nella televisione pubblica, delle pesanti responsabilità dietro alla tragedia del Vajont. Negli anni settanta si occupa degli Stati Uniti e racconta, attraverso Seize the Time , il fenomeno delle Pantere Nere al pubblico italiano. Passato in seguito a lavorare per la televisione svizzera Antonella Branca si è occupato di disagio metropolitano e della FIAT di Melfi.

Proprio alla FIAT è dedicata un'altra sezione di Other Stories. Dai cinegiornali degli anni trenta e sulla presentazione della prima 500, passando poi per lo sguardo più attento di Ettore Scola e di altri documentaristi degli anni settanta, fino a Tutto Era FIAT di Mimmo Calopresti e L'Autunno all'Alfa Romeo di Max Franceschini, un viaggio attraverso l'ascesa e il declino di un grande impero italiano visto attraverso l'occhio del cinema.

Nel Panorama di Other Stories film e produzioni fuori concorso: la parte del leone la fa Corazon Verde di Luis Sepulveda e Diego Meza, un documentario sullo sfruttamento della patagonia, opera passata alla scorsa Mostra del Cinema di Venezia.

La giuria che premierà il miglio cortomtraggio internazionale è composta da Maria Pia Fusco, dal montatore Babak Karimi, dall'attore Claudio Santamaria, dalla scrittrice indiana Sonali Sen Roy e dal regista Edoardo Winspeare.

Il Potenza Film Festival si propone come luogo di ricerca, di valorizzazione e di confronto per il nuovo cinema internazionale nelle sue diverse forme e tendenze artistiche, con particolare attenzione alle cinematografie emergenti, ai giovani cineasti e ai nuovi linguaggi. All'interno delle sezioni competitive promuove la conoscenza e la divulgazione di film di nuovi autori caratterizzati dalla ricerca stilistica e formale e dall'impiego delle nuove tecnologie, favorendo lo scambio di esperienze tra i cineasti e la valorizzazione del territorio lucano.