Dal 1995 al 1998 è stata corrispondente a tutto raggio per il manifesto. Oltre a il manifesto, con cui collabora dal 1988 e per cui scrive regolarmente, è il corrispondente da New York del mensile Ciak. Dal 1999 al 2001 ha tenuto una rubrica settimanale di cinema sul settimanale Amica. Tra le testate italiane con cui ha collaborato più frequentemente nel corso degli anni ci sono: Sette, Panorama, Epoca, Amica, Marie Claire, L?mo Vogue, Carnet, Telepiù e la RAI.

La collaborazione con il Torino Film Festival è iniziata nel 1995 con la redazione, insieme a Daniela Giuffrida, del catalogo Spazio Aperto. Dal 1995 è program adviser dagli Stati Uniti, nel 1995 ha curato America(n) Doc. Il nuovo documentario americano e ha inoltre curato, dal 1997 al 2002, la sezione Americana, dedicata al nuovo cinema americano. Nel corso degli anni, ha organizzato le retrospettive dedicate a John Carpenter (in collaborazione con Roberto Turigliatto) nel 1999, James Toback nel 2000; a George Romero nel 2001 e a John Milius nel 2002, oltra a curare gli omaggi a Budd Boetticher, ad Anthony Mann e a John Ford.

Per la Mostra del Cinema di Venezia Giulia D'Agnolo Vallan si è occupata, nel 1999, dell'omaggio a Jerry Lewis e, l'anno successivo, dell'omaggio a Clint Eastwood, entrambi in occasione della consegna dei rispettivi Leoni alla carriera; ha inoltre curato l'omaggio a Michael Cimino in occasione della pubblicazione di Big Jane e nel periodo 1999-2002 è stata corrrispondente dagli Stati Uniti.

Per Settimana Cinematografica di Verona ha curato, nel 2000 e nel 2001, la retrospettiva Il melodamma classico hollywoodiano: dal muto a Sirk e dalla fine degli anni cinquanta ad oggi.

Per la Mostra del Cinema di Pesaro ha curato nel 1999 la retrospettiva e monografia dedicate ad Arthur Penn (in collaborazione con Leonardo Gandini).