Nato a Roma nel 1928, Morricone è diventato famoso nel 1964 con Sergio Leone (nella foto in un ritratto del 1984) e ha iniziato con lui una lunga collaborazione nel genere diventato famoso come lo “spaghetti westerns” attraverso una lunga carriera che ha abbracciato le più vaste e differenziate esperienze compositive in molti film di genere, che vanno dalla commedia ai film horror, in una ricerca musicale multiforme e sperimentale.
Morricone, che ha sempre avuto un grande consenso di pubblico, è stato spesso trascurato dalla critica musicale italiana che lo ha da subito etichettato come autore per antonomasia di colonne sonore ed ha riservato poca attenzione a tutta la sua vastissima produzione extracinematografica.
Giovanissimo ha iniziato come suonatore d’orchestra (mestiere del padre), seguendo il suo talento compositivo, ha poi iniziato a scrivere musiche di scena per il teatro e la radio, entrato a lavorare in RAI nel 1954 ha curato la musica di molte trasmissioni e film televisivi tra i quali “I promessi sposi” e ha scritto anche molte canzoni dando notorietà a numerosi cantanti. Artista poliedrico non ha mai smesso di occuparsi di musica “colta” con oltre cinquanta composizioni da camera e per orchestre.
Nel cinema ha collaborato con alcuni dei più importanti registi a livello nazionale tra i quali, oltre al grande sodalizio artistico con Leone, ha lavorato con Petri, Gillo Pontecorvo, Marco Bellocchio, Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Tornatore e a prestigiose collaborazioni internazionali, tra le quali quelle con Roman Polansky, Brian De Palma, Joffè, Lautner, Carpenter, Molinaro. Negli ultimi anni si sono aggiunti, fra gli altri, Rosi, Pedro Almodovar e Franco Zeffirelli.

Prima di ritirare l’Oscar alla carriera Morricone si esibirà presso la sede dell'Assemblea Generale dell'Onu il 2 febbraio, per la prima volta negli Stati Uniti, in un concerto di benvenuto, accompagnato dall'Orchestra ''Roma Sinfonietta'' e del Coro Polifonico ''Canticorum Virtuosi'' di New York, al nuovo segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon in carica dal 1 gennaio 2007. Per l'occasione il Maestro eseguirà, insieme al repertorio delle sue principali composizioni di musica da film, anche il brano ''Voci dal silenzio'' scritto dopo l'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre.
Il 3 febbraio sarà invece in un attesissimo concerto presso il Radio City Music Hall a New York dirigendo un coro composto di 200 elementi.
I due eventi rientrano nel piu' ampio e articolato progetto per celebrare la prestigiosa opera del compositore che ha da poco festeggiato i suoi 78 anni e per avvicinare il pubblico americano alla sua lunga storia artistica. Per l'occasione il MOMA, Museum of Modern Art di New York, organizza dall'1 al 5 febbraio una retrospettiva di alcuni tra i film piu' importanti per i quali il Maestro ha firmato le colonne sonore, tra cui C'era una volta in America, Gli intoccabili, La Battaglia di Algeri, C'era una volta il West, The Mission, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto.