Torna a Bologna, dal 7 all'11 giugno, il Biografilm Festival, alla sua seconda edizione, per continuare a esplorare e approfondire il tema delle biografie e dei "racconti di vita". La manifestazione fa il punto sul film biografico e propone, oltre a cinque focus giornalieri (su Walt Disney, Enzo Ferrari, Zheng He, Marc Bloch, Chet Baker), diverse sezioni a tema: una selezione internazionale di fiction e documentari, le grandi anteprime dei film biografici di prossima uscita, un percorso notturno nelle vite dei Winners & Losers, sognatori audaci, irriverenti o disillusi, l'intenso viaggio biografico intitolato Morte ogni pomeriggio, che riflette sul filmare la morte e su come il cinema possa essere prezioso strumento di elaborazione del lutto, e i nuovi capitoli dell'incredibile saga documentaria I bambini di Golzow. 44 anni, 19 film: un progetto biografico straordinario, unico nella storia del cinema. Al Biografilm 2006 anche l'episodio conclusivo della saga, presentato all'ultimo festival di Berlino.
La selezione del festival propone 10 titoli, scelti tra i più di 110 pervenuti a Biografilm (l'anno passato erano 62) da quindici diversi paesi.
Un percorso tra storie eterogenee, tutte ugualmente appassionate e appassionanti, capaci di esercitare una profonda fascinazione: dalla storia dell'immigrato italiano che, alla fine dell'800, in America, erige con reti da pollaio e rifiuti ferrosi grandiose torri giudicate poi dagli architetti autentiche opere d'arte (I Built the Tower) a Veruschka, a Life for the Camera, di Paul Morrissey e Bernd Böhm, dedicato ad una delle modelle più celebri di ogni tempo, anche artista e attrice in film indimenticabili come Blow Up.
E ancora, un'altra vita celebre, quella di Melvin Van Peebles, padre della blaxploitation, genere ambientato nel mondo degli afroamericani che influenzò profondamente il cinema mainstream, in How to Eat your Watermelon in White Company (and Enjoy It!) di Joe Angio; vita non illustre invece quella della protagonista di Estamira di Marcos Prado, film visivamente potente che narra di una donna brasiliana "regina" delle discariche di Rio.
In rete:
Il sito ufficiale
Biografilm Magazine
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