Che l'autore di Kill Bill sia un grande ammiratore del cinema italiano di genere, e di Fernando di Leo in particolare, non è certo un mistero e questo settembre avrà la possibilità di dimostrarlo. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto, tenutasi a palazzo Querini Dobois, alla presenza del presidente Davide Croff e del direttore della mostra del cinema, Marco Mueller, di Miuccia Prada e di Germano Celant, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione che porta il nome della stilista, il direttore della Mostra, Marco Mueller ha inoltre annunciato che Tarantino verrà a Venezia per tutta la durata del festival da spettatore; (...) ci aprirà la sua valigia per estrarre dei 35 mm con cui mandare in proiezione delle notti Tarantino.


Il progetto Italian kings of the Bs - Storia segreta del cinema italiano è condiviso dalla Fondazione Biennale di Venezia e dalla Fondazione Prada di Milano e si avvale del contributo del Ministero dei beni culturali, della Cineteca nazionale del centro sperimentale di cinematografia-Scuola nazionale di cinema, della Cineteca italiana di Milano, della Cineteca del Friuli di Gemona e del Centro espressioni cinematografiche di Udine.
Marco Mueller spiega così il progetto: Quello di una certa cinematografia italiana è un recupero non solo culturale, ma di impatto sul mercato: la mostra può permettersi, essendo una prestigiosa istituzione cinematografica, di essere il motore per il recupero e la riproposta di film che altrimenti sarebbero rimasti invisibili o che addirittura sarebbero considerati perduti.