Si prosegue il secondo giorno con Brokeback Mountain, il western gay di Ang Lee, e con un film a sorpresa. E' questa una tradizione introdotta lo scorso anno da Marco Müller, quando il film a sorpresa fu Ferro3 - La casa vuota di Kim Ki Duk, film che rischiò di vincere il Leone d'Oro. Da non sottovalutare dunque la sorpresa che può uscire quest'anno dal cilindro del direttore.

Il fine settimana del 3 e 4 settembre riserva, come di consueto, un programma ricco e denso per tenere impegnati i festivalieri da weekend. Sabato si contenderanno l'attenzione del pubblico i fuori concorso di Steven Soderbergh (Bubble), John Singleton (Four Brothers) e il Casanova di Lasse Hallström: film che si annunciano abbastanza tradizionali ma decisamente soddisfacenti. In concorso passeranno invece un autore di culto come Philip Garrell con Les Amants Réeguliers e la nuova scoperta del cinema coreano Park Chan Wook con Sympathy for Lady Vengeance.

Domenica grande spazio per il cinema americano: in concorso Terry Gilliam con i suoi fratelli Grimm e fuori concorso l'idolo delle teenager Orlando Bloom in Elisabethtown. Quasi nascosto, nella sezione orizzonti, Franco Battiato e i suoi Musikanten.

Il cinque settembre sarà dedicato ai professionisti del film in costume: in concorso passano John Madden (autore di Shakespeare in Love) con Proof, protagonisti Anthony Hopkins e Gwyneth Paltrow, e il francese Patrice Chéreau (La Regina Margot) con Gabrielle, film ambientato nei primi anni del '900. Fuori concorso Ron Howard e il suo Cinderella Man e, per chi ama le emozioni forti, chiusura di giornata con Yokai Daisenso di Takashi Miike.
Sei settembre esordio per gli italiani: in concorso passa Roberto Faenza e i suoi Giorni dell'abbandono. Italiano è considerato anche Mary di Abel Ferrara, sempre in concorso.

L'evento del sette settembre sarà Corpse Bride di Mike Johnson e Tim Burton, film d'animazione particolarmente dark, con le voci di Johnny Depp ed Helena Bonham Carter. In concorso invece passera Vers Le Sud Laurent Cantet, già apprezzato autore di Risorse Umane e A Tempo Pieno. Tema del regista francese sarà questa volta il turismo sessuale, visto però da un ottica femminile.

L'otto settembre tocca al secondo film italiano in concorso, La Bestia nel cuore di Cristina Comencini, e a Everlasting Regret di Stanley Kwan, unico film cinese a concorrere per il Leone d'Oro.
Gli ultimi due giorno saranno dedicati ai Leoni d'Oro. Il nove, in una giornata a lui dedicata, verrà infatti consegnato il Leone d'Oro a Hayao Miyazaki, maestro del cinema d'animazione. In mezzo a questa celebrazione di anime trovano spazio gli ultimi passaggi dei film in concorso: La seconda notte di Nozze di Pupi Avati e The Constant Gardener del brasiliano Fernando Meirelles, già autore di City of Gods.
Dieci settembre è giorno di chiusura della Mostra con conseguente sfilata di premiati.

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